ricostruzione areola

Il tatuaggio ricostruttivo dell’areola è uno dei metodi più efficaci per ridefinire o ricreare completamente l’areola e il capezzolo, con un risultato dall’aspetto estremamente realistico e tridimensionale.
È una tecnica altamente specializzata, particolarmente significativa per chi ha affrontato interventi chirurgici al seno, come mastectomie o ricostruzioni, ma è adatta anche a correzioni estetiche non legate a patologie.

In base alla situazione e alla preferenza della cliente, utilizziamo tecniche diverse: tra le più apprezzate c’è l’Areola Flower, un metodo approvato da Harvard, che combina precisione e delicatezza. In alternativa, è possibile optare per l’areola realistica, che crea un effetto più sfumato, simile a un acquerello, per un risultato estremamente naturale.

La tempistica per eseguire il trattamento viene concordata con il medico, soprattutto nei casi post-operatori o oncologici, tenendo conto della guarigione della pelle o dei tempi necessari per lo smaltimento delle terapie.

Il tatuaggio può essere eseguito anche in presenza di capezzolo ricostruito tramite trapianto di lembo, ma non è indispensabile: grazie alla tecnica tridimensionale, si può ottenere un effetto realistico anche in sua assenza.

Il trattamento prevede due sedute distanziate di almeno 45 giorni, così da perfezionare il colore e i dettagli. È possibile intervenire anche su seni con cicatrici importanti, adattando la tecnica alle caratteristiche della pelle.

Con il tempo, il pigmento tende a sbiadire gradualmente: sarà sufficiente un ritocco ogni pochi anni, in base alle esigenze individuali.